Come smaltire i mobili vecchi

come smaltire mobili vecchi

Quando si effettua uno sgombero o un trasloco – ma anche quando si vuole fare un po’ di semplice decluttering! – una delle questioni più urgenti da considerare consiste nel sapere come liberarsi dei mobili usati. 

Come smaltire i mobili vecchi, quindi? In realtà, esistono diverse soluzioni che si possono vagliare nel momento in cui si deve buttare il vecchio arredamento. Scopriamole una per una!

Come smaltire i mobili vecchi: guadagnare con lo sgombero

Avete acquistato (o ereditato) una nuova casa e siete ansiosi di personalizzarla con un arredo che rispecchi il vostro stile? Desiderate dare una rinfrescata all’arredamento della vostra abitazione e rinnovare la mobilia? Non per questo dovrete necessariamente gettare via i vecchi mobili! Anzi, è addirittura possibile guadagnarci: basta infatti rivenderli a un mercatino dell’usato e con sorpresa scoprirete che quel vecchio divano o il tavolo della cucina che non vi piace più può farvi ricavare una piccola ma comunque dignitosa somma. In alternativa al classico mercatino dell’usato, ci si può rivolgere al web, dove non mancano le piattaforme in cui pubblicare un annuncio e trovare in breve tempo un acquirente interessato alla vostra vecchia mobilia.

Come liberarsi dei mobili usati: viva il riciclo!

In tempi in cui l’attenzione nei confronti dell’ambiente e della sostenibilità è particolarmente forte, un’opzione possibile per gestire la vecchia mobilia consiste nel riciclo. In molte città ma anche in piccoli centri si trovano officine specializzate per il restauro dei mobili usati, che possono riportare a nuova vita rinnovandoli con un look adatto alla nuova casa oppure ripristinando l’aspetto originale e aumentandone il valore.

Come smaltire i vecchi mobili nel rispetto delle regole

Prima di prendere in esame altre possibili soluzioni su come liberarsi dei mobili usati, è importante aprire una breve parentesi riguardante la loro gestione qualora si decidesse di buttarli definitivamente. Se, infatti, si organizza lo sgombero in autonomia, è necessario smaltire la vecchia mobilia solo nei punti autorizzati. L’abbandono dei mobili in strada, nei boschi o nei fiumi oppure il loro collocamento in discariche abusive è punibile ai sensi dell’art.192 del D.Lgs n°152/2006 e sono previste sanzioni sia di natura amministrativa che penale.

Liberarsi dei vecchi mobili facendo del bene

Un’altra idea per smaltire i vecchi mobili consiste nel regalarli a chi ha più bisogno. In questo caso non dovrete preoccuparvi di nulla, perché solitamente chi desidera il mobile viene direttamente a casa vostra per ritirarlo. Generalmente si tratta di studenti universitari o di persone che versano in difficoltà economiche, per le quali un gesto generoso come questo riveste un grande valore. Se non vi interessa guadagnare sullo sgombero dei vecchi mobili, dunque, è possibile rivolgersi ad associazioni o dare uno sguardo alle piattaforme online dedicate per poterli regalare a chi ne ha necessità.

Come smaltire i vecchi mobili: rivolgersi a una ditta specializzata

Come per tutti gli interventi di sgombero e trasloco, agire in autonomia non rappresenta quasi mai un’idea vincente. Il motivo è semplice: per quanto si possa traslocare abbastanza di frequente, magari per ragioni di lavoro o altro, non si avrà mai, da profani, l’esperienza necessaria e gli strumenti adeguati per gestire queste operazioni con la migliore organizzazione possibile. Il risultato, spesso, è solo un ulteriore (e inutile) carico di stress. Per questo l’opzione migliore consiste nel rivolgersi a una ditta specializzata, che potrà occuparsi del lavoro con efficienza e professionalità.

La Margherita rappresenta un importante punto di riferimento, non solo a Milano e Lombardia, ma su tutto il territorio nazionale e persino all’estero per gli interventi di sgombero e trasloco. Un successo che si spiega grazie a un team di lavoro esperto e qualificato, che opera con rapidità assicurando un ottimo rapporto qualità/prezzo. E proprio i costi rappresentano uno dei principali elementi che distinguono La Margherita dagli altri competitors del settore: i prezzi proposti dall’azienda, infatti, sono altamente competitivi, il tutto a fronte di un servizio in grado di soddisfare ogni esigenza. 

A proposito dello smaltimento dei mobili usati, La Margherita offre due possibilità:

  • Il servizio – completamente gratuito – di ritiro dei vecchi mobili: basta accordarsi con lo staff dell’azienda per trovare un momento in cui è comodo effettuare il lavoro e potrete liberarvi della mobilia usata – che verrà poi smaltita correttamente nelle discariche autorizzate – senza spendere un euro; si tratta di un’opzione molto conveniente, perché non sarete voi a dovervi occupare di portare in ricicleria gli arredi ingombranti, né dovrete dipendere dai servizi di ritiro dei rifiuti ingombranti del vostro Comune (che sono soggetti a diverse limitazioni). 
  • L’acquisto dei mobili usati. In questo caso, in particolare se vengono trattati oggetti di pregio o comunque ai quali viene riconosciuto un certo valore commerciale, i professionisti de La Margherita, dopo un’attenta valutazione dei mobili, formuleranno una proposta d’acquisto. Si tratta di una soluzione molto vantaggiosa, che vi permetterà di guadagnare e, nel contempo, di liberarvi della vecchia mobilia! 

 

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