Come scrivere un avviso ai condomini per trasloco

come scrivere un avviso ai condomini per trasloco

Quando si trasloca, inevitabilmente, c’è molta confusione: andirivieni sulle scale e in ascensore, scatole e scatoloni che vengono portati nella nuova casa, mobili da montare o che vengono issati tramite una piattaforma aerea.

Il disagio per gli altri condomini, insomma, è da mettere in conto. Cosa fare allora per ridurre al minimo il disturbo?

Innanzitutto occorre cercare di limitare il rumore o, almeno, non farlo proprio nelle fasce orarie più delicate, come la mattina presto o la sera. 

Un modo per dimostrare agli altri inquilini del palazzo che si è comunque attenti e sensibili alle loro esigenze di quiete consiste nello scrivere un avviso di trasloco nel condominio: così facendo, tutti saranno informati di ciò che sta avvenendo in uno degli appartamenti e capiranno che i rumori che sentono non sono altro che l’inevitabile andirivieni che accompagna un trasloco.

Ma come scrivere un avviso ai condomini per il trasloco correttamente? Vediamolo nei prossimi paragrafi, con anche un esempio concreto.

Come scrivere un avviso ai condomini per il trasloco: alcuni consigli

Gli orari da rispettare quando si trasloca

Prima di vedere un esempio di avviso trasloco in un condominio e i consigli per prepararlo, è importante sapere in quali orari è possibile traslocare. Secondo le regole adottate dalla maggior parte dei condomini, infatti, si può effettuare il trasloco nelle fasce 8.00-13.00 e 16.00-22.00, e solo nei giorni feriali. Per qualsiasi necessità, comunque, ci si può confrontare direttamente con l’amministratore di condominio.

Nota a margine: le fasce orarie indicate sono quelle previste per tutti i condomini, ma ciò non significa che nei singoli contesti non sia possibile organizzarsi diversamente. Per questo è comunque consigliabile rivolgersi all’amministratore per capire come muoversi per arrecare il minor disturbo possibile agli altri condomini.

Avviso trasloco nel condominio: di cosa si tratta?

Per sapere come scrivere un avviso ai condomini per il trasloco, bisogna innanzitutto capire di cosa si tratta.

Nel concreto, l’avviso è un cartello (che può essere realizzato anche con un semplice foglio di carta stampato) in cui si mette nero su bianco che in quel condominio si sta effettuando un trasloco.

Ciò che non tutti sanno, però, è che il cartello di trasloco nel condominio non è solo una forma di cortesia, ma una modalità tramite la quale il nuovo inquilino da un lato esprime la volontà di ridurre al minimo i disagi per gli altri condomini e dall’altro dichiara la legittimità dell’utilizzo delle aree comuni: una persona che va e viene dal palazzo può destare sospetto, ma se si tratta di un nuovo condomino che sta traslocando allora non c’è da preoccuparsi. Una rassicurazione che viene data proprio grazie all’avviso di trasloco nel condominio. Ma non solo: dal momento che un trasloco comporta anche la necessità di parcheggiare automezzi o, magari, di utilizzare piattaforme aeree, informare gli altri inquilini del trasloco in corso aiuterà a prevenire ogni problema di tipo logistico.  

Come scrivere un avviso ai condomini per il trasloco: un esempio pratico

Com’è fatto dunque un fac-simile di avviso ai condomini per il trasloco?

In modo molto semplice. L’unica accortezza che si richiede consiste nell’evitare comunicazioni scritte a mano, preferendo una stampa con caratteri chiari e leggibili. Il cartello va quindi affisso nelle aree comuni, come l’atrio o i piani (in particolare quello direttamente interessato dal trasloco).

Ecco di seguito un concreto esempio di avviso trasloco nel condominio:

Gentili condomini,

il giorno X verrà effettuato un trasloco nell’appartamento Y al piano Z

Chiediamo gentilmente di lasciare libero il parcheggio interno dalle ore X alle ore Y

Ci scusiamo anticipatamente per il disagio e ringraziamo tutti per la collaborazione.

Firma dei nuovi inquilini

Ovviamente, questo non è che un fac-simile: sta poi al condomino che effettua il trasloco personalizzarlo in base alle proprie esigenze (e a quelle degli altri inquilini del palazzo). La cosa importante, comunque, è che il cartello sia chiaro, leggibile e contenente tutte le informazioni utili per gli altri condomini. 

A chi rivolgersi per effettuare un trasloco

Effettuare un trasloco richiede tempo e organizzazione: per questo motivo è consigliabile rivolgersi a una ditta specializzata. Come La Margherita, che si distingue per la rapidità, la precisione del servizio e i prezzi altamente competitivi. All’interno dell’offerta per il servizio di trasloco, La Margherita include smontaggio e rimontaggio dei mobili, imballaggio, disbrigo delle formalità burocratiche e fornitura di tutto il materiale necessario per preparare gli scatoloni, come pluriball, scotch ed estensibile. La Margherita si rivolge tanto ai privati quanto alle aziende, permettendo di effettuare traslochi di case e uffici in modo semplice, veloce ed economico.